Drosera rotundifolia Andrea Persico
Ticino

Torbiera della Bedrina

La riserva della Bedrina si trova in Valle Leventina a 1230 metri di quota tra i comuni di Prato e Dalpe. Essa comprende tre biotopi umidi d'importanza nazionale circondati da boschi di betulle da cui prende il nome la zona (Bèdra in dialetto significa betulla), da boschi di conifere e prati da sfalcio. Si distingue una zona centrale di torbiera, un piccolo nucleo di torbiera più a nord e una palude sulla collina a sud della zona centrale.

Acquistata da Pro Natura nel 1961 con il sostegno del Cantone, la palude della Bedrina, situata al confine tra i comuni di Prato e Dalpe, gode di una protezione multipla. Essa è culminata nel 2002 nel Piano regolatore cantonale di protezione delle torbiere d'importanza nazionale, adottato dal Consiglio di Stato, che descrive la palude e definisce dettagliatamente i provvedimenti di protezione e gestione. Pro Natura è proprietaria di metà torbiera e di parte della palude bassa adiacente mentre l'altra metà della torbiera appartiene al patriziato di Dalpe, con il quale vi è un'ottima collaborazione per la gestione degli interventi. 

L'evoluzione verso una torbiera alta, ambiente raro al sud delle Alpi (in Ticino vi sono 17 torbiere alte e intermedie pari a 54 ettari, ossia lo 0.02% della superficie cantonale), ne enfatizza l'importanza. Con lo scopo di tutelare questo ambiente si rendono necessari interventi per gestire il livello della falda ed evitare che il bosco non invada le superfici di sfagni: questo pregiudicherebbe l'evoluzione e la ricchezza biologica, essendo le specie presenti particolarmente specializzate e confinate in poche e piccole aree. 

L'intervento più importante di rigenerazione del livello della falda è stato realizzato nell'autunno del 2013, in collaborazione con l'Ufficio natura e paesaggio: grazie ad una serie di sbarramenti interrati il livello dell'acqua è stato stabilizzato e la vegetazione palustre può ora trovare nuovamente le condizioni ottimali per svilupparsi. Maggiori informazioni nella sezione "Gestione della torbiera" qui sotto.

La Bedrina ha un valore storico e scientifico particolarmente elevato. Rappresenta infatti uno scrigno d'informazioni senza pari in Ticino che permette di studiare l'evoluzione della vegetazione dal periodo postglaciale, nonché di seguire le tappe della colonizzazione umana nella valle. 

L'area protetta è un elemento di diversità anche paesaggistica oltre che biologica e partecipa in modo armonioso alla struttura paesaggistica locale. 

Infine, ma non da ultimo, l'area protetta assume un ruolo didattico importante ed è inclusa nel tragitto di un sentiero didattico che intende comunicare l'importanza di questi ambienti alla popolazione, in particolare ai giovani.

Dettagli sulla riserva naturale

Accesso

La torbiera è raggiungibile a piedi da Prato Leventina, Rodi o Dalpe oppure con l'Autopostale scendendo alla fermata di Dalpe Valle. Un posteggio è presente lungo la strada cantonale per Dalpe, mentre l’entrata est si raggiunge solo a piedi.
Il sentiero principale che congiunge le due entrate si snoda su una lunghezza di poco più di un chilometro, non vi sono difficoltà particolari. Un sentiero più breve passa in vicinanza della torbiera principale e permette anche un percorso circolare.
Siamo disponibili per condurre gruppi alla scoperta di questo fantastico mondo: contattateci!

Ulteriori informazioni

Info

La torbiera è un ambiente molto sensibile: non entrate nella zona umida per evitare danni alle piante della palude. Ricordate che è vietata la raccolta di piante e fiori, alcuni dei quali sono molto rari.