Cicadetta montana Thomas Hertach
Protezione delle specie

Le cicale del Ticino

© Thomas Hertach

Le cicale ebbero un ruolo importante già nella mitologia dell'Antica Grecia, e oggi il canto delle "cigales" è uno dei simboli più caratteristici della Francia meridionale. In Svizzera invece, fino a pochi anni fa, la distribuzione sul territorio delle cicale era pressoché sconosciuta. Le cicale sono così il gruppo faunistico, attivo acusticamente e udibile dall'uomo, meno conosciuto (al contrario di anfibi, cavallette e grilli, uccelli, mammiferi). Solo il Vallese ha, dal 2004, un inventario. Per il Ticino non esisteva nessuna registrazione sistematica e neppure le poche segnalazioni di specie erano attendibili. Questo malgrado il fatto che la presenza delle specie europee a distribuzione mediterranea, in Svizzera, abbia il suo fulcro nei Cantoni Ticino e Vallese. 

Autore della ricerca: Thomas Hertach.

Situazione iniziale

Le cicale del Ticino sono interessanti per almeno due motivi. Innanzitutto per la presenza di due specie che cantano molto forte, tanto da essere percepite anche da persone non particolarmente interessate alla natura ed essere così associate in modo positivo alle vacanze estive nell'area mediterranea. In secondo luogo perché ciò che veniva considerata fino al 2004 in tutta Europa come un'unica specie di cicala si è invece rivelato essere un complesso di specie. Queste specie del complesso Cicadetta montana cantano molto lievemente ma a frequenze alte. Le persone più giovani possono sentire il loro canto fino a 30 m di distanza, alcune devono però utilizzare un rivelatore d'ultrasuoni. I canti, emessi dai maschi per attirare le femmine, generalmente si differenziano bene da una specie all'altra per quanto riguarda il ritmo. I canti dovrebbero essere specifici, a causa della loro importanza nella formazione delle coppie. Morfologicamente invece non è ancora possibile distinguere le specie di questo gruppo. 
Queste quattro specie rappresentano una delle scoperte faunistiche più spettacolari avvenute in Europa centrale durante il secolo scorso. Molto interessante sarebbe capire quali nicchie ecologiche occupano le specie di questo complesso, strettamente imparentate tra di loro, soprattutto se possono anche convivere in uno stesso luogo (sintopia).