17.12.2014

Le associazioni ambientaliste criticano il Consiglio Federale

In una breve nota congiunta Pro Natura, WWF e Ficedula, Associazione per lo studio e la conservazione degli uccelli della Svizzera italiana, criticano apertamente la decisione del Consiglio Federale di lasciar allungare la pista dell'aerodromo di Locarno-Magadino.

Più che dall'interesse generale di un'autentica tutela delle Bolle, che per l'avifauna e le sue migrazioni riveste un'importanza internazionale, il Consiglio federale si è lasciato condurre dall'interesse privato legato al traffico di qualche jet privato senza rilevanza pubblica. I voli di jet sopra le Bolle vanno evitati perché la loro sicurezza contro l'impatto con gli uccelli in volo non può essere garantita. L'allontanamento degli uccelli dalla zona protetta difatti è improponibile e peraltro nemmeno prevista. Pertanto, in caso di incidente grave, le associazioni riterranno le autorità responsabili dei danni ed eventuali vittime. Le associazioni ripongono ora le loro speranze in un regolamento d'esercizio dell'aerodromo che secondo la decisione del Consiglio federale dev'essere adottato entro cinque anni e garantire un maggior riguardo per l'avifauna rispetto alla gestione odierna che non ne tiene sufficientemente conto. Le associazioni continuano pertanto ad opporsi all'allungamento della pista e veglieranno a che il regolamento citato contempli il divieto di volo per i jet e contenga le misure minime di rispetto delle Bolle.

Comunicato Stampa congiunto:
- Pro Natura Ticino, casella postale 2317, 6501 Bellinzona
- WWF Svizzera italiana, c.p. 2799, Bellinzona
- Ficedula, Via Campo Sportivo 11, 6834 Morbio Inferiore